Massaggio infantile: cos’è e come funziona?
Cos’è il massaggio infantile. Attraverso le prime percezioni sensoriali e il contatto del neonato con il corpo degli adulti che lo accudiscono, si realizza una fitta rete di comunicazioni preverbali. La pelle può infatti essere considerata l’origine di tutti gli organi di senso e la prima guida dell’essere umano alla scoperta del mondo e degli altri. Prima dell’udito, della vista e del linguaggio, è infatti lo scambio tattile che permette all’uomo di percepire l’ambiente esterno e di relazionarsi con esso. La pelle si adatta all’ambiente ed è in grado di comunicare benessere o disagio: essa riceve gli stimoli esterni, conservandone memoria (si pensi alle cicatrici), e manifesta quelli interni (alcune orticarie per esempio).
A partire dalla pelle e dalle sensazioni che il neonato sperimenta, si costituiscono le esperienze corporee che contribuiscono alla formazione del bambino. Il primo, rassicurante ed accogliente contatto fisico, generalmente quello con la figura materna, svolge quindi un ruolo centrale nello sviluppo del bambino, in quanto è grazie a questo, che egli può sperimentare un involucro in grado di sostenerlo e contenerlo.
Il contatto
Il contatto con la mamma permette al neonato di sperimentare i confini del proprio corpo e di iniziare quindi a riconoscersi come individuo, intraprendendo il percorso che lo porterà al raggiungimento dell’autonomia fisica e psichica.
In quest’ottica il massaggio del bambino è un efficace strumento attraverso cui rafforzare la relazione e garantire il benessere del piccolo: l’evidenza clinica e le recenti ricerche hanno infatti confermato l’effetto positivo del massaggio sullo sviluppo e sulla maturazione del bambino a livello fisico, psicologico ed emotivo.
Il massaggio del bambino è semplice e ogni genitore può apprenderlo facilmente; il programma è flessibile e si può adattare alle esigenze del bambino dalla nascita, accompagnandolo poi nelle diverse fasi della sua crescita. Nell’imparare a praticare il massaggio infantile non è centrale la tecnica ma l’affinare una attitudine: un modo di comunicare profondo con il proprio bambino.
Il massaggio permette infatti di sostenere, proteggere e stimolare la crescita e la salute bambino, è un mezzo privilegiato per comunicare ed essere in contatto con lui.
Massaggio infantile: i benefici
I benefici sul bambino del massaggio infantile vengono suddivisi in quattro grandi aree:
– stimolazione: poiché facilita nel bambino la conoscenza del suo schema corporeo, migliora la capacità di apprendimento, l’integrazione sensoriale e promuove ed accelera le connessioni neuronali, favorendo la crescita della guaina mielinica;
– sollievo: la pratica costante del massaggio può avere effetti benefici sui dolori della crescita e sulla tensione muscolare. Alcune sequenze, inoltre, sono state studiate specificatamente per alleviare i fastidi dovuti alla dentizione e arrecare sollievo al disagio delle coliche gassose, della stipsi e del meteorismo;
– rilassamento: rilassa i muscoli, può facilitare l’acquisizione del ritmo sonno-veglia ed aiutare il bambino a scaricare le tensioni accumulate per l’eccessiva stimolazione;
– interazione: il massaggio utilizza i canali sensoriali e le modalità di comunicazione che caratterizzano e sostengono il processo di attaccamento, fanno sentire il bambino sostenuto, amato ed ascoltato.
I benefici del massaggio si riflettono anche sui genitori che possono instaurare un rapporto di conoscenza profondo con il proprio figlio, aumentando così le capacità genitoriali, la fiducia, la sicurezza sentendosi più competenti nell’occuparsi del proprio bambino.
Dott.ssa Michela Scapola
PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA
e insegnante di massaggio infantile riconosciuta
AIMI (Associazione Italiana Massaggio Infantile)
